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Gayatri Mantra

Aum Bhur Bhuvah Svah Tat Savitur Varenyam Bhargo Devasya Dhimahi Dhiyo Yo Nah Prachodayat [Rg Veda 111,62,10 ] Il Signore dei tre mondi quel sole invochiamo divino vivificatore, che illumina gli astri e gli dei, perchè illumini la nostra mente. «Non c’è nulla di più sublime della Gàyatri». Esso è il mantra più famoso dei Veda, rivolto al divino donatore di vita come Dio supremo, simbolizzato in Savitr, il Sole. Per questo motivo la preghiera si chiama anche Savitr. È recitata ogni giorno al sorgere e al tramontare del sole, di solito al momento del bagno rituale. Questo mantra deriva il suo nome dal metro in cui è scritto, la gàyatrì, che è un metro poetico vedico di ventiquattro sillabe, il cui autore, secondo la tradizione, fu il saggio Visvàmitra. Per cogliere la rilevanza di questo testo sacro dobbiamo ricordare l’importanza di un mantra, specialmente nel periodo vedico, anche se …

IL TEMPO DEL PERDONO E LA LOGICA DEL NEMICO – RAIMON PANIKKAR

(la Repubblica, martedì 9 ottobre 2007) << Occorre rilevare che gli scontri di civiltà, storicamente, hanno a che fare con il problema della verità e del suo possesso esclusivo. Non si può negare che in nome della verità si siano commessi crimini spaventosi e trovate giustificazioni orribili Non dico che funzionerà, ma ancora non se ne è fatta una autentica prova. Nella pratica personale funziona. E ciò non vuol dire affatto sottomettersi a un´altra civiltà o perdere la propria identità. L´identità culturale la si perde così facilmente? Quando il cristianesimo è stato potente? Quando era perseguitato. Quindi anche nelle persecuzioni una civiltà matura, cresce, acquista una propria identità. Avere paura del nemico non è la stessa cosa del non resistere al nemico. Il Vangelo lo dice chiaramente. Di cosa ho paura, di perdere un´identità che è così debole che non si sostiene da sola? Se ho così poca fiducia in …