Categoria: <span>Astrologia</span>

Di Solstizi e Apocalissi. Di Saturno e dell’Età dell’Oro.

“Avadhūt, con il silenzio Maya scompare. Osservando l’azione dei Navagraha si perviene al di là del merito e del demerito. L’Unmana è la potenza dell’unione di Shiva e Shakti.” (Gorakh Bodh, verso 56) La Religione Siderale In un tempo non lontano i proto-filosofi, sacerdoti e poeti, avevano osservato le stelle per discernere un disegno e una presenza divina nel loro ciclico e regolare accadere. Un dialogo Platonico, probabilmente apocrifo, l’Epinomide, raccoglie le tesi per cui gli astri, con il loro incedere sarebbero immagine diretta della volontà divina, proprio per il loro moto regolare, differente da quello degli animali e degli uomini e perciò più vicino al vero. «Innanzitutto, volgiamo il pensiero al fatto che, come stiamo dicendo, queste due specie di esseri viventi – ripetiamolo – sono entrambe visibili, l’una, così sembrerebbe, è interamente fatta di fuoco, l’altra, invece, di terra; e, mentre l’elemento terrestre si muove disordinatamente, quello igneo …

Inno orfico al Sole e Gayatri Mantra

Felice Solstizio. Che il sole ritorni a illuminare la nostra mente e guidare la danza degli astri e degli dei. Così lo meditavano nell’antichità, dal Mediterraneo all’Indo, lo stesso divino vivificatore, il fuoco celeste e il fuoco dell’anima, ciò che lega l’alto e il basso, che è in ogni creatura, il dio veduto da tutti, che è forma di Shiva, dell’invisibile meditatore: “Colui […] che si osserva sorgere all’alba nella forma del Sole, che è veduto anche dagli uomini che portano al pascolo le vacche e dalle donne che trasportano l’acqua dal fiume e persino da tutti gli animali. Egli, che da tutti è veduto, ci accordi la felicità.”[Yajur Veda, Rudra Namakam]. Ci accordi la Sua visione. Ascolta, beato, tu che hai l’eterno occhio che tutto vede, Titano di luce d’oro, Iperione, luce del cielo, da te stesso generato, instancabile, dolce vista dei viventi, a destra genitore dell’aurora, a sinistra …

Solstizio e notte di San Giovanni

“Mentre era impegnato in una battuta di caccia con i compagni [Empedotimo] si ritrovò improvvisamente solo, a mezzogiorno, in un luogo deserto e disse di essere stato testimone (in quel momento e in quel luogo) di un’epifania di Plutone e Persefone, che lo illuminò su come la luce ruoti ciclicamente intorno alle due divinità, e che con ciò realizzò l’intera verità a proposito delle (nostre) anime, in forma di visioni che osservò direttamente.”  Proclo (fr. 93) Fin dall’antichità il cambio di direzione che il sole compie tra il 21 e il 22 giugno, riprendendo la sua corsa sull’orizzonte, è stato salutato come l’inizio di un nuovo periodo di vita. Questo giorno, detto solstizio estivo, è ancora oggi ricordato e atteso, in quanto primo giorno d’estate, ed è associato alla magica festa di San Giovanni Battista. Il sole, per l’uomo principale fonte di vita, muta il suo cammino sull’orizzonte e sembra …