Katabasis, la discesa agli inferi
Se la mitologia è il racconto delle origini, l’epica descrive il cammino a ritroso verso le origini, che sono, a dispetto del tempo, l’eterno qui e ora del cosmo. Perciò si dice che il cammino spirituale sia un cammino a ritroso, verso l’origine, verso il cuore della realtà. In origine ci sono molti miti di creazione perché molti sono i mondi paralleli e concentrici. L’era/regione degli inizi è abitata da esseri non viventi: gli dei, i demoni, gli antenati, che sono i morti. Gli yogi abitano la creazione da prima dell’inizio, come testimoni di tutto e ne sono i narratori e in qualche modo i registi. Questi esseri lottando tra loro, creano ciò che a loro serve: gli uomini, gli animali, i mondi naturali. Le battaglie successive sono tra i demoni e gli eroi, per far prevalere una evoluzione, rispetto al caos, un cosmo ordinato. Dopo, dagli eroi, le dinastie, i popoli, il dharma.
Quando Rama attraversa il fiume Gange, sa di attraversare il luogo dove hanno trovato sepoltura i suoi antenati. Rappresenta come l’Acheronte, il confine tra il mondo dei vivi (o dello stato di veglia) e il mondo dei morti, il mondo Imaginale, dove abitano le figure e le forma archetipe che ...