Sulla recitazione quotidiana del Savitri, o Gayatri Mantra, come tramandata dalle Leggi di Manu
Manusmrti II: 74-107 74. Si pronunci la sillaba Om all’inizio e alla fine della lettura dei Veda, poiché ogni lettura che non sia preceduta da AUM si cancella a poco a poco e quella che non ne sia seguita non lascia tracce nello spirito. 75. Seduti su steli di erba di Kusa con le punte rivolte a est, purificato dalla Pavitras (erba Kusa) e santificato da tre controlli del respiro (pranayama), si è degni di pronunciare la sillaba Om. 76. Prajapati (il signore delle creature) estrasse dai tre Veda il suono A, U, e M, e le tre grandi invocazioni Bhuh, Bhuvah, Svah. 77. Inoltre dai tre Veda Prajapati, che abita nel più alto dei cieli (Parameshthin), estrasse i versi sacri a Savitri (Gayatri Mantra), che iniziano con la parola tad, un piede da ciascuno. 78. Un Brahmana, istruito nei Veda, che recita al crepuscolo del mattino e della sera …